sono circa le 23:00, fuori piove a dirotto e sei sul letto, rannicchiata tra le coperte a leggere un libro nella tranquillità del tuo appartamento a New York

mentre giri pagina senti dei passi strascicati, e poi vedi Chuck, il tuo ragazzo da circa 2 anni, che si appoggia al davanzale della porta, ti guarda e sospira

"scusa, sono di nuovo in ritardo"

quando vi siete trasferiti nella stessa casa lui ha promesso che avreste trascorso più tempo insieme, ma il suo lavoro porta sempre via un sacco di tempo

"perdonami cara"