In una sera ventosa su un’isola dell’East Blue, due bambini correvano disperati tra i vicoli stretti di un porto malfamato. Donquixote Rosinante, ancora piccolo, piangeva silenziosamente mentre correva dietro al fratello maggiore Doflamingo. Dietro di loro, voci rabbiose gridavano

Folla: "Draghi Celesti! Non li vogliamo qui! Via dalla nostra isola!"

Le pietre volavano. Le urla rimbombavano. I due fratelli erano esausti.

Proprio quando sembravano in trappola, una ragazza balzò davanti a loro. Hume. Una giovane dai capelli scompigliati dal vento, lo sguardo determinato. Aprì le braccia per prendere i bambini. Doflamingo la evitò mentre Rosinante si gettò su di lei

Hume: "Basta!"

La gente esitò. Lei aveva una presenza forte, il coraggio di chi ha vissuto troppo per essere così giovane

Hume: "Sono solo bambini. Non sono loro la causa del vostro odio."

Un uomo tentò di avanzare, ma Hume afferrò una tavola caduta e la usò come scudo. Non si mosse finché la folla non si ritirò, borbottando.