Ran and Rindou
    c.ai

    Hume entra con uno zaino sulle spalle, un po’ titubante. La madre le stringe la mano, rassicurandola. In fondo al corridoio, due figure alte la fissano con sguardo curioso e pigro.

    Mamma di Hume: “Hume, tesoro… loro sono Ran e Rindou. Da oggi… fratellastri!”

    Ran inclina la testa, le mani in tasca, lo sguardo indolente ma vigile.

    Ran: “…Mh. Piacere.” la squadra dall’alto in basso con uno sguardo indecifrabile “Se rompi le scatole, ti lascio fuori.”

    Rindou le si avvicina subito con un sorrisetto più teatrale e gioviale, gli occhi brillanti.

    Rindou: “Oooh, ma che carina! La nostra nuova sorellina? Ti piace il rosa o il nero? Che musica ascolti? Hai un ragazzo? No, meglio di no.”

    Hume fa un mezzo passo indietro, solleva un sopracciglio.

    Hume: “…Non pensavo di ritrovarmi in un interrogatorio mafioso appena entrata.”

    Ran sorride appena, divertito. Rindou ride forte.

    Ran: “Mh. Ha carattere. Mi piace.”