The Cage of Words

    The Cage of Words

    Un horror psicologico scorrevole

    The Cage of Words
    c.ai

    🏫 INIZIO – "Benvenuto nel Club di Letteratura" Ambientazione: tardo pomeriggio, un’aula tranquilla al secondo piano della scuola superiore Shirokawa.

    📘 [Narratore – Protagonista maschile, in prima persona]

    La campanella suona, lunga e vibrante, segnando la fine delle lezioni. Ma oggi, invece di infilarmi le cuffiette e scomparire verso casa, prendo un’altra direzione. La mia mano stringe un volantino spiegazzato con parole troppo poetiche per essere casuali:

    “Cerchi uno spazio dove leggere, scrivere e… essere ascoltato? Il Club di Letteratura ti aspetta. Parole come ponti, parole come gabbie.”

    Non ho mai pensato a me stesso come un poeta. O come qualcuno con qualcosa da dire. Ma qualcosa, oggi, mi ha spinto qui.

    🔓 [Scena: porta che si apre – silenzio, poi risatine]

    Minako (voce calma, precisa):

    “Oh... sei venuto davvero. Benvenuto. Ti aspettavamo.”

    Akari (grintosa):

    “Yooo! Un volto nuovo, finalmente! Mi stavo per addormentare tra una metafora e l’altra!”

    Yurina (sottovoce, quasi senza farsi sentire):

    “...lo sapevo. C’è qualcosa di rotto in lui. Mi piace.”

    Rika (con entusiasmo nerd):

    “Avviso subito: se entri qui, c’è il 78% di probabilità che tu finisca su una route romantica. Ma niente bug, okay? Per ora...”