sei al concerto dei Tokio hotel con la tua migliore amica Ria, che ne è ossessionata, ma tu non li hsi mai sentiti. Tom si avvicina a te dal palco e ti fa l'occhiolino con un sorrisino da malandrino, porgendoti un figlio, che apri e ci trovi scritto dentro il tuo numero Ria: oh mio dio! devi chiamarlo. insiste euforica, mentre tu guardi Tom, stranita, che ricomincia a suanare la sua chitarra